I nostri talenti scappano all'estero

Da alcuni anni a questa parte il settore giovanile italiano sforna talenti di prima qualità, molte volte capita, che per mancate possibilità di mettersi in mostra, vengono mandati in prestito a giocare in serie minori dove, con la scusa di farsi le ossa, rischiano spesso di perdersi perdendo la fiducia dei club a cui appartengono.
Di questo se ne sono accorti i club inglesi di prima fascia che, riconoscendo il talento di questi giovani, e puntando sulla loro giovane età li allettano con proposte faraoniche per un 17enne o 18enne portandoli a giocare nel loro calcio, dando più possibilità di esprimere le loro qualità.
Ultimamente è il caso di Souleymane Coubilay, giovane ivoriano del Siena che dopo aver fatto la trafila nel settore giovanile toscano è stato ''scippato'' dal Tottenham. Altri esempi lampanti come tutti ricordiamo sono Federico Macheda (ora nazionale under-21), Davide Petrucci, preso dal Machester United ai danni della Roma e Marcello Trotta, che provocato dalla grande offerta del Machester City si è trasferito in Inghilterra.